Faial Costa a Costa - Faial

Questo percorso ci riporta indietro nel tempo, fino all’epoca della formazione dell’isola, permettendoci di vedere coni vulcanici, crateri, antri e caverne, luoghi misteriosi e caratteristici dei bei paesaggi vulcanici azzorriani.

Comincia dal porto di Boca da Ribeira, a quota zero sul livello del mare, presso la frazione di Ribeirinha, sulla punta est, la zona più antica dell’isola. In effetti il sentiero segue in superficie una delle faglie trasversali della grande catena montuosa sottomarina situata ad ovest di Faial, la cosidetta Dorsale Medio Atlantica,  un’autentica cicatrice nel bel mezzo dell’oceano Atlantico, risultante dall’ultima grande separazione ed espansione oceanica che ebbe inizio circa 300 milioni di anni fa. Lungo di essa si andarono formando dei vulcani ed emersero delle isole.

Questo percorso inizia esattamente nel luogo in cui si formò il primo pezzetto dell’isola, come risultato delle eruzioni dell’antico vulcano di Ribeirinha, risalente a circa 800 000 anni fa, e che finì per dare origine al complesso vulcanico omonimo. Si sale fino ai 1000 m, per antichi sentieri, passando per la Caldeira do Faial (il cratere di un vulcano dormiente), con 26 chilometri di diametro e 400 metri di profondità, originatosi circa 500 000 anni fa, le cui successive fasi eruttive hanno costruito la zona centrale di Faial. A questa zona si è dato il nome di complesso vulcanico di Cedros.

Il cratere, ricoperto da una lussureggiante vegetazione a macchia, la tipica Laurissilva, ci permette di immaginare com’era la vita, in passato, in queste isole brumose. In occasione delle varie eruzioni, la più recente delle quali ebbe luogo solo 1200 anni fa, ricoprendo il 70% dell’isola di pietra pomice, si verificarono successivi collassi della struttura.

Le caratteristiche derivanti dalla recente formazione di quest’isola sono veramente uniche, e rendono ancor più attraente questo percorso, che attraversa Faial dalla costa est alla costa ovest. Si passa dai paesaggi lussureggianti tipici delle isole dell’arcipelago all’autentico deserto lunare del paesaggio del vulcano di Capelinhos, frequentemente chiamato “l’ultimo vulcano della linea”: in effetti si tratta della manifestazione più recente di un vulcanismo fessurale che ha prodotto un autentico allineamento di coni vulcanici, iniziato circa 15 000 anni fa in prossimità di Caldeira e terminato nel vulcano di Capelinhos, quqndo l’eruzione del 1957 e 1958 emise 175 000 000 m3 di ceneri, dando origine all’attuale complesso vulcanico di Capelo, la penisola vulcanica più recente d’Europa.