Cabeço do Canto - Faial PRC01 FAI

Questo percorso si sviluppa all’interno del paesaggio protetto della zona centrale dell’isola, passando per una zona di grande interesse vulcanologico, la catena montuosa vulcanica della penisola di Capelo. Si tratta di un geosito formato da una ventina di coni vulcanici, che va dal cosiddetto Cabeço dos Trinta fino al vulcano di Capelinhos. Lungo il tragitto i segnali di color bianco, giallo e rosso che identificano le connessioni tra Grandi Percorsi e i Piccoli  Percorsi si alternano a quelli di color giallo e rosso dei Piccoli Percorsi. Gli incroci sono dovutamente segnalati mediante frecce segnaletiche.

Iniziate la camminata dalla strada che porta a Cabeço Verde. Andate verso sinistra, tra i boschi, fino ad arrivare alla “Furna Ruim”, una cavità lavica profonda 55 metri. Dopo averla prudentemente osservata, dirigetevi verso il prossimo fenomeno vulcanico dello stesso tipo, l’Algar do Caldeirão, aggirandolo da destra. Scendete poi lungo un sentiero boschivo tra numerosi esemplari di vegetazione del tipo Laurissilva, come l’alloro locale (Laurus azorica), l’agrifoglio (Ilex perado subsp. azorica) e le eriche (Erica azorica).

Una volta arrivati sulla strada in pietra lavica, attraversatela con cautela, ed iniziate a salire servendovi della scalinata che porta verso Cabeço do Canto. Lo aggirerete da sinistra, osservando il paesaggio del vulcano di Capelinhos. Tornate indietro per lo stesso cammino, ora aggirando il secondo cono da destra, e seguite le indicazioni fino a ritrovare il punto di partenza.

È ora il momento di visitare Cabeço Verde (vi si accede facilmente grazie alla strada), apprezzando il panorama su Praia do Norte, Cabeço do Fogo, Morro do Castelo Branco e sui restanti coni vulcanici della penisola di Capelo, approssimativamente allineati lungo una linea che va da ovest ad est. L’ultimo di questi coni è il vulcano di Capelinhos.